VᴇɴᴛɪdiVᴀɢ – Gli auguri di “O’ Zulù” a Vag61: “Spazi come questo patrimonio dell’umanità. Pe’ cient’anne!”

“Mi credete se vi dico che stasera mi avete dato ‘na capata che veramente non provavo da tempo? Non lo dico sempre, è vero”. Le parole di “O’ Zulù” [video] alla fine dello spettacolo “Vio-lenti” hanno reso ancora più speciale una serata indimenticabile. Un regalo enorme per i vent’anni di Vag61 che Luca “O’ Zulù” Persico, sul palco insieme alla bravissima Caterina Bianco, ha festeggiato con noi sottolineando con amore l’importanza degli spazi sociali autogestiti: “Tanti auguri e pe’ cient’anne ancora! Posti come questo sono la vita, inutile che lo dico. C’ho speso più di 30 anni di vita a ribadire questa cosa. Senza posti come questo le città sarebbero morte. Bologna? Un posto inutile se non esistesse Vag, se non esistesse Crash, se non esistesse il Tpo. Tutti i posti che animano culturalmente e politicamente questa città sono patrimonio dell’umanità e vanno sostenuti e difesi, all’occorrenza”. Grazie “O’ Zulù” e sempre viva l’autogestione!

Foto e video della serata: qui

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