Oltre 100 Spazi Liberi dall’Apartheid Israeliana (#SPLAI) diffondono solidarietà dall’Europa alla Palestina in un documento che denuncia il “corona-razzismo:
Stop #CoronaRacism – Appello internazionale
La crisi del coronavirus, come molte altre, non ci colpisce tutti allo stesso modo. Ancora una volta la classe, la razza e il genere interagiscono con le strutture di oppressione esistenti, mettendo in una situazione ancora più pericolosa i gruppi vulnerabili come i migranti, le persone provenienti da Paesi più fragili, rifugiati, senza casa, disoccupati o persone che vivono sotto occupazione e apartheid.
Come Spazi Liberi dall’Apartheid Israeliana (SPLAI) siamo da molto tempo impegnati a rifiutare e denunciare ogni tipo di discriminazione o di oppressione sulla base, tra gli altri, del genere, della razza, della classe sociale o della religione. È proprio per il nostro forte impegno antirazzista che vogliamo denunciare la discriminazione a cui molti popoli sono sottoposti su base razziale nella cosiddetta “guerra” contro il COVID-19.
Decenni di colonizzazione e oppressione israeliane hanno distrutto il sistema sanitario palestinese. Per i palestinesi il “corona-razzismo” (#CoronaRacism) di Israele è al suo apice. Il governo israeliano non pubblicizza adeguatamente in arabo le misure di protezione; le forze militari israeliane stanno scaricando i lavoratori palestinesi agli affollati posti di blocco; le autorità carcerarie israeliane stanno negando le necessarie misure di igienizzazione e di cura ai prigionieri palestinesi; Israele sta condizionando l’accesso di apparecchiature mediche relative al COVID-19 all’interno della già martoriata ed assediata Striscia di Gaza in cambio di concessioni politiche da parte dei palestinesi, in palese violazione del diritto internazionale.
Sulla base del nostro impegno a favore dei diritti umani universali denunciamo la militarizzazione di questa crisi sanitaria, sociale ed economica, nonché la sua trasformazione in questione di sicurezza. Non siamo in guerra. Non siamo soldati. Ma ci battiamo per un mondo più giusto, libero ed egualitario per tutti. Ci battiamo per una spesa pubblica che investa nella vita, nell’assistenza e in sistemi sanitari e di assistenza sociale universali e di qualità che non lascino indietro nessuno, indipendentemente da dove venga e da che lingua parli.
Siamo preoccupati per il fatto che nell’eccezionale situazione di pandemia in cui viviamo stiamo sperimentando misure antidemocratiche e in alcuni casi del tutto autoritarie che limitano i nostri diritti e le nostre libertà e che temiamo possano diventare la nuova normalità.
Israele è uno dei principali esportatori di dogmi e strumenti di repressione, di sorveglianza di massa e di crimini di guerra, tutti “testati sul campo”, cioè sui corpi della popolazione palestinese prigioniera e poi promossi come tali in Europa, America latina, Nord America, Asia meridionale e Africa.
Questa è la ragione per cui ora, quando le porte delle nostre case e i confini dei nostri Paesi sono chiusi, quando noi in Europa siamo più che mai isolati, lottando perché le nostre attività commerciali e spazi SPLAI sopravvivano, intendiamo diffondere il nostro messaggio di solidarietà ed essere sicuri che raggiunga ogni luogo, dai nostri SPLAI in Europa e altrove, fino alla Palestina.
Nel bel mezzo di questa crisi BDS Italia ha superato quota 200 adesioni SPLAI. “Restiamo a casa, ma la nostra solidarietà no” riporta il comunicato. Dai balconi delle nostre case salutiamo tutte le comunità che combattono contro questa pandemia, compreso il popolo palestinese. Basta razzismo, basta discriminazioni, basta apartheid.
>> Unitevi alla rete #SPLAI: qui
>> Firmate l’appello: qui
Stop #CoronaRacism
#SpreadSolidarity
Uniti siamo invincibili.
Lista dei firmatari:
– Belgium
ABP (association Belgo-Palestinienne)
Antwerp for Palestine
Progress Lawyers Network Brussels
– Greece
Artokosmos Bakery (Katerini)
Cobra High Athens
Poetry Bar (Athens)
Taverna Tou Pseira (Katerini)
Yusurum Meze (Athens)
– Italy
Ah sQueerTO! (Assemblea Queer Torino)
Alkemia
APD HIC SUNT LEONES
Associaizone Frantz Fanon
Associazione Bianca Guidetti Serra
Associazione Sopra i Ponti
Aula C1 Autogestita
Barnaut
Bazar Taverna Curdo Meticcia
Cambiamo Messina dal Basso
Camilla Coop Emporio di Comunità
Centro Sociale TPO
CentroSociale28maggio
Circolo ARCI Brecht
Circolo Arci Guernelli
Circolo ARCI Thomas Sankara
Circolo arci tunnel
Circolo Città Futura Catania
Confederazione Cobas
Donne in Nero Bologna
Donne in nero Ravenna
Edizioni Q
Ex Opg – Je So’ Pazzo
Exaequo- Bottega del Mondo- Bologna
FIOM CGIL Messina provincia
Giosef Torino – Marti Gianello Guida APS
IPRI-reteccp
La bottega del Barbieri
Làbas
Laboratorio sociale “La città di sotto” – Biella
Link Bologna – Studenti Indipendenti
Manituana – laboratorio culturale autogestito
Noi Restiamo Bologna
Noi Restiamo Torino
Potere al Popolo
Progetto Palestina
Rete dei Comunisti Bologna
SENZA CONFINI BREZ MEJA
Studio legale avv.to Gaetano Apicella
Universitari Contro l’Apartheid Israeliana (UCAI)
USB Bologna
Vag61 – Spazio libero autogestito (Bologna)
– Paisos Catalans
Ateneu Alt Urgell
Casal Independentista de Sants – Jaume Compte
La Barraqueta de Gràcia
– Sardinia
A FORAS – Contra a s’ocupatzione militare de sa Sardigna
Andrea Deledda biologo nutrizionista
Associazione Amicizia Sardegna Palestina
Associazione Antonio Gramsci
Associazione Sarda Contro l’Emarginazione
Associazione sardo senegalese Sunugaal
Associazione Terra Battuta
Bed and breakfast L’antica locanda
Cagliari Social Forum
Caminera Noa
CDR Teatro
Collettivo Furia Rossa
Creazioni Maestrodascia
CUA – Collettivo Universitario Autonomo Casteddu
Domu e Luna B&B
Dr.drer & CRC Posse
Ethicser di Sulis Roberto
Il Manifesto Sardo
Officineperegrine teatro
Parafarmacia Dott. Azzam M.
Pizzeria Federico Nansen
Pizzeria Nuraghe36
Potere al Popolo Cagliari
Sa Domu
Sandal Falastin
Scida – Assòtziu Indipendentista
Spazio Antifascista Nuoro
Su Tzirculu
Teatri Peregrini
– Spain
ALEAS IU Castilla la Mancha, área LGTBI
Alkarama
Asamblea Feminista de Somosaguas
Asociación Colombine
ASOCIACIÓN FEMINISTA KÓDIGO MALVA
Association for Human Rights of Andalusia (APDHA)
Atenea Feminist Asociation
AU Sputnik
Bar “La Bici”
CENTRO ANDALUZ DEL PUEBLO JAVIER VERDEJO
Cuero Artesano
Davinci Ingenieros
Entrepueblos Entrepobles Entrepobos Herriarte
ESPACIO VECINAL ARGANZUELA EVA
Farmacia Jesús Arribas
Federación de Asociaciones vecinales Valladolid Antonio Machado
Hypatia
IJAN- INTERNATIONAL JEWISH ANTIZIONIST NETWORK
IU Castilla la Mancha
IU Castilla la Mancha Área de Paz Solidaridad
La Chispa
La Ecoaldea UCM
La Ingobernable – Centro Social de Comunes Urbanos
La Kruel Band
La Tienda Comprometida S. Coop. Pequeña de Iniciativa Social ZAWP.
Librería la Vorágine
Nel Tardíu
Partido Comunista de Almeria (PCE)
Pau Alabajos (singer-songwriter)
Rahma
Rosa Que Te Quiero Rosa (RQTR)
Sodepaz Balamil
USTEA Almería
Vinos Barona
Yolanda Herranz Gomez