Nella cornice delle iniziative verso il ’25 aprile, sempre!’ e nel giorno della liberazione di Bologna pubblichiamo “Domani ci saranno le corse all’ippodromo”, un video a cura di Valerio Monteventi e Elisa Mereghetti, e le parole di un manifesto stampato in una tipografia partigiana affisso nelle strade di Bologna alcuni giorno dopo il 21 aprile.
Domani ci saranno le corse all’ippodromo:
Il manifesto affisso a Bologna alcuni giorni dopo la liberazione:
Il nostro cuore trepida di altissima gioia, i nostri occhi si inumidiscono di lacrime di profonda commozione: Bologna, la nostra città, è libera.
L’hanno affrancata dai tedeschi rapaci e dai tiranni di dentro, che or fuggono in preda al terrore, l’hanno salvata i giovani vissuti sui monti o nelle valli, meraviglioso esempio del garibaldinismo antico…
Salutiamo questo giorno fausto che riconduce a noi ed a voi la vita e la libertà.
Sì, libertà per tutti, libertà di pensiero e di parola, di stampa e di fede.
Ma non libertà per coloro che hanno oppressa ed avvilita, fatta schiava e misera questa terra. Su costoro – servi, affaristi, mezzani e spie – su questi abbietti scenderà inesorabile la giustizia dovuta ai colpevoli della più grande infamia, punitrice dei rei del più grave delitto, quello della soppressione di ogni libertà…
La civiltà di domani deve essere pervasa di nuove idealità, deve avere come autori e motori gli uomini che affaticano il braccio o il pensiero e hanno questa sola preziosa ricchezza.
> > > 25 aprile, sempre!