MARTEDI’ 26 GIUGNO’018 alle 19
Qualchemartedì… ma alla fine pure gli altri, più o meno. A Vag61, per tenere insieme libera socialità e progetti, percorsi e immaginari da condividere e sostenere! [info]
Vi aspettiamo dalle 19 con l’aperitivo e poi la cena sociale!
Questa settimana iniziativa a cura di Non Una Di Meno Bologna, Vag61 e Smk Videofactory: “Dall’Argentina all’Italia, lotte femministe oltre i confini” con aperitivo sociale, proiezione dei filmati in arrivo dalle mediattiviste di Buenos Aires e cena di autofinanziamento.
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Nelle scorse settimane, nelle strade e nelle piazze, la marea femminista ha travolto l’Argentina e il 14 giugno il Congresso ha espresso un primo voto favorevole per la legalizzazione dell’aborto. Ma la campagna nazionale per l’aborto legale, sicuro e gratuito è stata da subito una mobilitazione a tutto campo, una danza collettiva che ha visto “donne, trans, lesbiche, bisessuali, non binarie, travestiti, persone indigene, afrodiscendenti, migranti, indigenti e sieropositive unite in una stessa lotta contro tutte le forme di violenza”: dai femminicidi alle politiche neoliberiste di licenziamento, discriminazioni salariali, precarizzazione e indebitamento, dai crimini d’odio contro trans e travestite dentro e fuori le carceri all’esproprio delle terre delle comunità indigene e contadine, dall’eteronormatività alla repressione nei quartieri popolari.
Con Ni una menos / NON UNA DI MENO, le lotte femministe esprimono oggi una forza inarrestabile di connessione globale, che attraversa quotidianamente i confini per una trasformazione radicale della società.
Nella cornice dei “Qualchemartedì” di Vag61, martedì 26 giugno, Non Una Di Meno Bologna, Vag61 e Smk Videofactory invitano tutte tutti e tuttu a una serata per conoscere meglio, attraverso filmati e testimonianze, l’esperienza del movimento femminista argentino e scambiarci informazioni sulle mobilitazioni che ci attendono: dalla manifestazione di Modena del 7 luglio e l’assemblea del 30 giugno Per una libertà senza paure! Assemblea delle e dei migranti per costruirla insieme, a quella di Ventimiglia città aperta: manifestazione internazionale #14L del 14 luglio.
Dalla parte delle migranti e dei migranti che anche in Emilia Romagna stanno denunciando la gabbia dell’accoglienza e gli abusi delle cooperative, l’imposizione del lavoro gratuito, lo sfruttamento e il ricatto del permesso di soggiorno.
Perché l’antirazzismo è parte integrante del nostro programma femminista di liberazione e lottare contro la violenza patriarcale significa per noi lottare contro ogni forma di gerarchia e di oppressione.
Vi/ci aspettiamo, martedì 26 giugno a Vag61, in via Paolo Fabbri 110 a Bologna!
– dalle 19: con aperitivo sociale e proiezione dei filmati in arrivo dalle mediattiviste di Buenos Aires che ci raccontano le grandi mobilitazioni femministe di queste settimane
– dalle 20,30: con la cena di autofinanziamento per Non Una Di Meno Bologna e le mobilitazioni dalla parte delle e dei migranti contro il razzismo del governo
