DOMENICA 27 NOVEMBRE’016 alle 13
– ore 13: torna il “pranzo della Rita” a Vag61! Prenotazione consigliata, entro il 24/11: infovag61@gmail.com – 3206932536
– ore 16: Flit Flutes Quartet in concerto: “Immaginate una bella canzone cantata dalla grande Ella Fitzgerald suonata solo con i flauti… orchestra compresa” [info]
> Il menu del pranzo:
– entrata: zuppa farro e funghi sfregiata con olio nuovo
– primo: pizzoccheri alla valtellina (anche vegani)
– secondi: rosticciana di maiale in forno – spezzatino di seitan, porri e zucca
– contorno: le immancabili patate al forno – cavoli al crudo con aceto caldo
Costo: 13 euro (vino escluso)
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Flit Flutes
Quella dei Flit Flutes è una storia bellissima, degna di un romanzo d’amore di Danielle Steel. La storia inizia quando un giorno Laura, Alessia e Naima si ritrovano a suonare insieme a Bologna nella stessa orchestra. In quel momento mettono in ordine alcuni avvenimenti e si ricordano di essersi già conosciute. Viene fuori che Alessia e Naima erano entrambe originarie di Messina, dove avevano frequentato lo stesso Conservatorio. Laura e Naima, quando erano adolescenti, si erano trovate a seguire lo stesso workshop, e Laura e Alessia si erano conosciute per caso in treno, in un viaggio da Roma a Bologna. Durante un festival a Ferrara incontrano Francesco… ed è subito feeling! L’empatia e l’approccio spontaneo ma sempre attento alla musica li accomuna e danno loro la spinta per creare un quartetto di flauti. Attraverso lo studio delle partiture e la ricerca continua del suono d’insieme iniziano a lavorare al repertorio (originale e trascritto). Oggi Francesco, Naima, Alessia e Laura lavorano e vivono in città diverse. Quando si vedono passano molte ore a suonare e ridere insieme…ed è sempre come fosse la prima volta.
Il flauto traverso è uno strumento ad imboccatura libera (come il flauto di Pan, la Siringa) e quindi può gestire la timbrica come nessun’altro strumento può fare. Proprio grazie a questa meraviglia, la musica scritta per flauto comprende una serie di composizioni che si sono arricchite di andamenti melodici estranei al normale “su e giù” dei suoni ed è stato più semplice inserire il linguaggio della musica degli elementi (ciò che ci accompagna nelle colonne sonore di film fantastico-favolistici senza che no lo si sappia: scale esatonali, pentatoniche, microtonali etc…quando arriva la magia la musica suona strana!). Grazie anche all’abilità di autori visionari come Claud Debussy e Maurice Ravel unita alle culture di compositori orientali che ancora prediligono il tipo di emissione naturale, il flauto possiede oggi un repertorio che è solo dedicato a lui. Il Flit Flutes Quartet vuole presentare alcune di quelle musiche “magiche” di autori come E.Bozza, M.Berthomieu, A.Tcherepnin e altri, dove la musica è talmente descrittiva da far rivivere nella mente le immagini animate e avvolgenti. Ma anche trascrizioni di brani celebri del repertorio più popolare come i famosissimi brani di Gershwin: immaginate una bella canzone cantata dalla grande Ella Fitzgerald suonata solo con i flauti…orchestra compresa. E poi esistono i giochetti di bravura dove il divertimento è garantito da semplici trascrizioni virtuosistiche di pezzi celebri come Lo schiaccianoci.