MERCOLEDI’ 26 GIUGNO’013 dalle 21
Il Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale invita al secondo incontro del ciclo dedicato alla salute e alla partecipazione comunitaria tra esperienze passate e movimenti sociali nell’Europa di oggi.
Continua il percorso di riflessione in due tappe per ripensare le nostre pratiche in salute recuperando il paradigma della Medicina Sociale, della partecipazione comunitaria e dell’attivismo.
Dopo il primo incontro in cui abbiamo approfondito l’esperienza del Centro di Medicina Sociale di Giugliano (NA) degli anni ‘70-’80, in questo secondo incontro partiremo dalla riflessione sulle odierne misure di austerità e il loro impatto sui sistemi sanitari nei differenti Paesi del sud Europa, inclusa l’Italia.
Attraverso una panoramica sulle risposte che i movimenti stanno elaborando per contrastare lo smantellamento del diritto alla salute e dei sistemi di protezione sociale, vogliamo porre al centro il ruolo dei soggetti e dell’attivismo in un campo troppo spesso dominato dal tecnicismo e da enunciati fintamente neutrali.
Per questo vogliamo interrogarci insieme a voi su come costruire qui e ora una collettività capace di essere protagonista nella lotta per il diritto all’assistenza sanitaria, ma anche per superare l’esistente, risignificando socialmente lo spazio della salute per costruire collettivamente percorsi di partecipazione e pratiche politiche per riaprire spazi di dicibilità dentro e fuori le istituzioni.
Le presentazioni sono a cura del del Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale – CSI – dell’Università di Bologna, nodo italiano del movimento People’s Health Movement.
