Un sentiero partigiano è stato tracciato in città

Un sentiero partigiano è stato tracciato in città.

Come quelli sulle montagne della Resistenza all’occupazione nazifascista, un sentiero urbano segnato dai colori della rivoluzione del Rojava da oggi anima le colonne e i portici di Bologna. Un percorso che parte dal Sacrario dei Partigiani di piazza del Nettuno e arriva al giardino in Cirenaica che a novembre fu intitolato dal basso a Lorenzo “Orso” Orsetti, morto a 33 anni in Siria combattendo al fianco dei curdi nelle unità Ypg per sconfiggere l’Isis e difendere la rivoluzione del Rojava. Un percorso che in poche centinaia di metri, toccando luoghi come piazza Scaravilli (partigiano) e Mura Anteo Zamboni (giovane anarchico antifascista), ci porta da una Resistenza all’altra, da una lotta all’altra, da una rivoluzione all’altra. “Orso”: un antifascista, un internazionalista, un partigiano. Il suo nome si era aggiunto a quello delle/i tant/i antifasciste/i, internazionaliste/i, partigiane/i a cui sono intitolate quasi tutte le strade della Cirenaica.

Ci vediamo sabato 29 alle 15 al giardino “Lorenzo Giusti” di via Ilio Barontini (iniziativa rinviata) e poi ci muoveremo per le strade del rione, perchè il ricordo di Orso torni a vivere tra le/gli altre/i partigiane/i, com’è giusto che sia. Orso partigiano tra i partigiani, Orso torna in Cirenaica!

Vag61 – Spazio libero autogestito

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