Condividiamo il comunicato del Comitato B.E.C.C.O sulle preoccupazioni dei residenti della Cirenaica conseguenti all’avvio dei cantieri per la costruzione del nuovo supermercato in via Libia: rumori, vibrazioni nelle case antistanti, pezzi di intonaco che si staccano e crepe lungo il ponte. Motivi in più per ribadire: meno cemento e supermercati, più verde e socialità!
Vag61 – Spazio libero autogestito
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Il silenzio e l’arroganza… le vibrazioni e le crepe…
(continua)
Qualche giorno fa abbiamo scritto dell’inizio dei lavori per il supermercato di via Libia, iniziati proprio durante la pausa estiva e a bonifica non ancora ultimata: supermercato che, ricordiamo, secondo l’assessore all’urbanistica Valentina Orioli porterà ad una “significativa riqualificazione degli spazi pubblici” (spazio in realtà sottratto agli abitanti del quartiere perché in un’ottica non puramente di mercato sarebbe potuto diventare uno spazio di socialità, vera antitesi al degrado). Nel frattempo, abbiamo purtroppo verificato che con i lavori sono cominciati anche i rumori, le vibrazioni nelle case antistanti, i pezzi di intonaco che si staccano e soprattutto le crepe lungo il ponte. Alcuni residenti allarmati hanno chiamato i vigili del fuoco, dopo essersi trovati come sempre senza informazioni e con la paura che ci possano essere dei danni alle case, al ponte, alla rete fognaria…Puro allarmismo? Sappiamo che in Italia troppe volte gli “allarmismi” si sono dimostrati purtroppo più realistici delle rassicurazioni, che comunque per il momento i residenti non hanno ricevuto. E’ tempo di ferie e molti abitanti del quartiere sono assenti, noi come comitato BECCO ci chiediamo il perchè di tanta solerzia: “Per non disturbare i residenti” sarà la versione ufficiale, ma il dubbio è che ci vogliano fare trovare a settembre il supermercato già costruito e quasi operativo…nel frattempo chi controllerà gli eventuali danni?
Comitato B.E.C.C.O. (Bologna Est Contro il Cemento e per l’Ossigeno)