Nel pomeriggio di domenica 25 giugno 2017, al termine di “AAA-Festival dell’Autoproduzione, Autogestione, Autorganizzazione” tenutosi al Vag61 e in quartiere, Resistenze In Cirenaica ha tenuto un presidio informativo in via Libia 69, di fronte al cantiere di un futuro supermercato. Un progetto di dubbia utilità, perché Bologna est è già satura di supermercati, outlet e centri commerciali. Un progetto destinato ad aumentare il consumo di suolo, il traffico nell’area e l’inquinamento, oltre a mettere in crisi la rete di piccoli commercianti del quartiere e a repentaglio un ponte tutelato dai beni culturali.
Molti abitanti del quartiere hanno potuto sentire il racconto di come si è arrivati all’attuale progetto e la storia di quel lotto di terreno dal 1945 a oggi. Durante il presidio è stato appeso al cancello un grande striscione con la scritta: “Si scrive green, si legge cemento e supermercati”. Da due anni il “collettivo di collettivi” Resistenze In Cirenaica ricostruisce e racconta la storia del rione, i suoi luoghi della memoria, i suoi conflitti passati e presenti. RIC ha organizzato trekking urbani, reading, performance, proiezioni, presentazioni di libri, incontri e pubblica una collana di libri intitolati “I Quaderni di Cirene”. Il collettivo si ritrova al Vag61 e al Giardino pubblico Lorenzo Giusti.
Il presidio in via Libia è stato solo la prima tappa di un nuovo lavoro di inchiesta e informazione che Resistenze In Cirenaica proseguirà nel quartiere, collegandosi al lavoro di altri gruppi e comitati che a Bologna contestano la cementificazione, il consumo di suolo e i progetti urbanistici e infrastrutturali dell’attuale giunta. Il potere locale, fresco di accoglienza al G7 sull’ambiente, si riempie la bocca della parola green, ma prepara la città a ulteriori colate di cemento: nuovi outlet e centri commerciali, raddoppio della tangenziale, gentrificazione della Bolognina, Fico, nuovo stadio, ecc.
La storia che è stata raccontata al presidio è stata scritta in forma di inchiesta, si intitola Lost in the Supermarket e si può leggere sul blog di Resistenze In Cirenaica: qui