DOMENICA 26 GIUGNO’016 dalle 13
@ Vag61 + quartiere Cirenaica + giardino Lorenzo Giusti
> > > Prime foto: 1 (di Giulio Cicanese) – 2 – 3 – 4 – 5 – 6 – 7 // un primo video: 1
Domenica 26 giugno – 118 marzo del calendario Nuit Débout, 8 messidoro dell’anno CCXXIV – ritorna Resistenze in Cirenaica, con un’intera giornata di intervento nel rione Cirenaica di Bologna.
Ci si trova alle 13 al Vag61. Pranzo sociale a cura della Brigata Cucinieri della Cirenaica.
Dopo il pranzo, si comincia con la storia di Giuseppe Beltrame, nome di battaglia «Pino», responsabile del servizio ospedaliero clandestino della resistenza bolognese. Qui il suo testo del 1963 «I medici dei partigiani».
Da Beltrame prende il nome il vicino di casa del Vag61, il centro di accoglienza di via Sabatucci 2. Proprio gli ospiti e animatori del Beltrame – in collaborazione con l’attore Danilo De Summa – leggeranno la sua storia, e con un ricordo del combattente che dà il nome alla via, Francesco Sabatucci, partirà alle 15 il trekking urbano.
Il percorso toccherà i luoghi della resistenza clandestina nel quartiere, come la sede del Cumer e la tipografia clandestina, entrambi in via Bengasi (l’attuale via Bentivogli), oltre a collegare le storie dei partigiani Giuseppe Bentivogli, Sante Vincenzi e di un altro medico, Gianni Palmieri. Voci di Wu Ming 2 et alii, musiche della Banda Roncati.
In un cortile di via Bentivogli, leggeremo storie di resistenza al colonialismo italiano in Somalia e Libia, tra cui il poema Canto del campo di al-‘Aqila di Rajab Bu-Huwayish, scritto in un campo di concentramento fascista in Libia, tradotto per la prima volta in italiano da Federico Pozzoli.
Dalle 19, appuntamento al giardino Lorenzo Giusti (ferroviere anarchico), in via Ilio Barontini.
Inizieremo con una breve proiezione, mostrando come uno dei più famosi film della Hollywood classica sia stato censurato durante il doppiaggio in italiano, perché conteneva riferimenti alla resistenza etiope contro il nostro colonialismo. Questo già nel dopoguerra.
Poi comincerà il reading/concerto: torneremo con più dettagli sulle vite e le lotte di Vincenzi e Bentivogli, racconteremo storie di dominio coloniale in Libia ed Etiopia, tireremo in ballo in modo sgarbato Italo Balbo e – si parva licet – Ernesto Galli della Loggia, daremo suoni al Diario AOI di Ciro Poggiali.
Tutto questo con voci/testi/musiche di: Wu Ming, Kai Zen, Alberto Prunetti, Valerio Monteventi, Mara Menna, Claudia Grazioli, Luigi Bevilacqua, Mauro Masi, Bhutan Clan, Fabio Tricomi, Camilla Serpieri, Claudia Finetti.
Per tutto il giorno sarà disponibile il nuovo libro di Resistenze in Cirenaica, n.2 della serie «I quaderni di Cirene»*, coi racconti:
– Carmine Iorio, beduino salernitano, della Compagnia Fantasma;
– Un chiodo per Mussolini, di ̔Alī Muṣṭafà al-Misrātī;
– Il cavallo del gappista, di Valerio Monteventi;
– Quella notte del 21 aprile, di Valerio Monteventi.
Serata a cura dell’Associazione Spazi Aperti. Buffet e bevande by Rete Eat the Rich, Condominio Bel(le)trame e Naufragi Associazione.
Ci vediamo nel quartiere.
N.B. Resistenze in Cirenaica ha un blog (ancora in versione beta) e una pagina Facebook.
* Ricordiamo che il primo libro di Resistenze in Cirenaica è ordinabile qui.