GIOVEDI’ 11 GIUGNO’015 dalle 18,30
Iniziativa a cura di Antigone Emilia-Romagna:
– dalle 18,30: aperitivo
– alle 19: proiezione del film “Meno male è lunedì” di Filippo Vendemmiati e a seguire dibattito
– dalle 21,15: cena di autofinanziamento per Antigone, a cura di Tayfur (cucina sudanese eritrea con injera, zikini, falafel, foul, lenticchie)
Echi leopardiani ci ricordano che “di sette il più gradito giorno” di certo non era il lunedì! Secoli dopo, la cinepresa di Filippo Vendemmiati scardina autorevoli verità e svela come dietro le sbarre “al travaglio usato ciascun in suo pensier” vuol far ritorno. Dietro le sbarre, infatti, lo spesso odiato e poco acclamato lunedì diventa un inizio cui gridare con sollievo “meno male!”.
Una palestra riadattata in officina meccanica nel carcere bolognese della Dozza è il luogo in cui l’ordinario diventa (ex)stra-ordinario, enclave di libertà in un regno di reclusione in cui le distanze scompaiono e gli status si azzerano. Al centro del docufilm di Vendemmiati non solo il tema del lavoro come mezzo di riscatto, ma anche il rapporto tra i detenuti e gli ex-operai in pensione chiamati a trasmettere loro semi di speranza e un’importante eredità. Storia che si conclude con un lieto fine di nome FID ( “Fare impresa in dozza”, officina metalmeccanica) e 13 contratti a tempo indeterminato per i detenuti.
Antigone Emilia-Romagna invita alla visione di “Meno male è lunedì”, giovedì 11 giugno alle ore 19 a Vag61 – via Paolo Fabbri 110, Bologna. Una “storia di viti e di vite” su cui confrontarsi e riflettere.
> Interverranno:
Filippo VENDEMMIATI ( giornalista e regista di “Meno male è lunedì”)
Gian Guido NALDI ( già consigliere regionale ed ideatore del progetto)
Valerio MONTEVENTI ( tutor dell’officina meccanica)
Valerio GUIZZARDI ( Ass. Papillon)
Modera Vincenzo Scalia ( coordinatore Antigone Emilia-Romagna)
Durante l’iniziativa sarà possibile acquistare l’ XI Rapporto Antigone sulle condizioni di detenzione “Oltre i 3 metri quadri”, nonché tesserarsi per sostenere le attività dell’osservatorio e dell’associazione.
Il cibo, immancabile compagno di dibattito e scambio, sarà l’altro protagonista della serata!
Dalle 18,30 bar aperto e stuzzicheria, dalle 19 proiezione del film e a seguire dibattito. Finiremo in bellezza dalle 21,15 con la cena di autofinanziamento a cura di Tayfur (cucina sudanese eritrea con injera, zikini, falafel, foul, lenticchie). Vi aspettiamo numerosi!
Costo: 20 euro (compresi acqua e vino ogni quattro persone)
Prenotazione entro mercoledì 10 giugno ore 13
Contattare: Elia De Caro (3774406191) o Irene Leotta (3465162092)