“Porte aperte” al centro Beltrame e a Vag61

Anche quest’anno Vag61 collabora con il centro di accoglienza Beltrame di via Sabatucci per la realizzazione di una delle giornate di “Porte aperte“, la rassegna che “ri-mette al centro i margini”. Dalla presentazione della manifestazione: “Dormitori, residenze per immigrati, strutture per l’accoglienza madre-bambino e per persone con disabilità diventano luoghi di incontro e di cultura: lo sguardo e le parole di chi le vive ogni giorno aiutano a rileggere l’immagine di queste ‘terre di mezzo’, rimosse dal racconto della città pubblica”. Dalle 16 il programma si svolge al Beltrame con esposizioni e proiezioni, la musica della Banda Roncati ed uno spettacolo di giocoleria. Dalle 20,30 ci si sposta di pochi metri per proseguire la giornata a Vag61: cena, intervento di un operatore in cassa integrazione del Drop in, concerto acustico e proiezione del documentario “Giussano” sulla Lega nord.

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> Il comunicato sull’iniziativa ed i tagli al welfare:

Porte aperte a Vag61 (mentre tante vengono chiuse)

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> Il programma della giornata:

c/o SALA MULTIFUNZIONALE DEL CENTRO BELTRAME, via Sabatucci 2:

– dalle 16 Esposizione banchetti associazioni con autoproduzioni + mostra fotografica sulla struttura e chi la “vive”

– alle 18 Video-proiezione con interviste ad utenti e operatori

– alle 19 Suona la Banda Roncati

– alle 20 Spettacolo di giocoleria di strada in via Sabatucci, con “mangiafuoco”

c/o VAG61, via Paolo Fabbri 110:

– alle 20.30 Cena con piatto di pasta

– alle 21.30 Gruppo musicale “IRUMAMURI”, con musica tradizionale del sud (pizzica e tarantelle) in acustico. Prima del concerto interverrà un operatore in cassa integrazione del Drop in per tossicodipendenti di via Paolo Fabbri, di recente chiuso dal Comune

– alle 22.30 Proiezione del documentario “Giussano” sulla Lega Nord

Scheda
GIUSSANO – A BLUES FOR INSTANT NORTH

Regia: Stefano Migliore, Fausto Di Quarto, Enrico Masi, Stefano Croci, Anna Romani

Anno di produzione: 2010

Ambientazione: Brescia (sezione Lega Nord “Giovani Padani”) / Bergamo (sezione Lega Nord “Giovani Padani”)

Periodo delle riprese: Gennaio 2010

Giussano è una raccolta di testimonianze tra Brescia e Bergamo di giovani militanti di “Lega Nord”. La forte presa di questo partito-movimento trova le sue motivazioni in aspetti antropologici e culturali, piuttosto che politici; in una iconografia forte, che rimarca un’identità popolare che va sempre più estendendosi, un’agognata indipendenza che ancora sussiste nei più audaci. Pontida, Alberto da Giussano, il Sole delle Alpi, la polenta, sono tutti elementi che allo stesso modo pesano sulla determinazione antropologica dei lombardi. Attraverso tre atti (territorio, simbologia e immigrazione) si delinea il manifesto di un nord che non si sente italiano, teatro di una cultura moderna e conservatrice dell’immediato presente. La strada che gli autori hanno cercato è fuori dai media e dai rotocalchi di internet. Il profilo che ne esce sono i “giovani padani” a delinearlo… Il progetto del documentario nasce dalla tesi di laurea specialistica che Anna Romani stava portando a conclusione sul finire del 2009.

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