Alla Maddalena – La favola del 3 luglio in Val di Susa

VENERDI’ 9 MARZO’012 dalle 19

Dalle 19: aperitivo – mostra fotografica a cura di Zic.it – proiezioni video – aggiornamenti dalla Val di Susa

Ore 20: cena sociale

Ore 21,30:
Alla Maddalena
La favola del 3 luglio in Val di Susa

Chitarre e voce di Angelo Maddalena

“Il 3 luglio in Val di Susa io non volevo andare. Avevo due buone ragioni, o due buone scuse, ma poi… Daniela mi aspettava, e anche Marco. E allora sono partito”

Con uno stile scanzonato e con un bisogno di raccontare quello che molti megafoni mediatici avevano dimenticato e calpestato questo racconto è semplice, e, proprio in questo trova la sua bellezza.

D’altronde, Olivier Favier, nei suoi appunti sul teatro di narrazione in Italia scrive che la bellezza del teatro di narrazione sta nella sua semplicità.

Per scenografia solo una sedia, scrive Favier (che traduce Celestini in francese).
In questo caso, oltre alla sedia, c’è una chitarra.

ANGELO MADDALENA

Siciliano di Enna di 40 anni. Si laurea in materie letterarie a Milano nel 1997. Da allora si dedica alla scrittura narrativa e al canto, all’illustrazione e all’arte di strada.

Nel 2003 pubblica il romanzo di viaggio Un po’ come Giufà (Lancillottoeginevra edizioni) e Acqua cavalli e noci nell’antologia Selvatico e coltivato (Stampalternativa).Nel frattempo, incide i suoi primi cd autoprodotti, Getta la bomba (2003) e Certi voti (2004) con Mariella Siciliano. Dal 2004 inizia il suo percorso di teatro popolare di strada a Ragusa Ibla (Ibla Buskers ) e poi a Orvieto (2005).

Nel 2004 partecipa a due rassegne internazionali con lo spettacolo Cunti e canti di Santi e di Briganti. Nel 2006 inizia a scrivere i monologhi teatrali che fanno parte del progetto In viaggio in memoria e in canto. Il primo è Lu jurnu di tutti li santi. Nello stesso anno incide il cd Parlu ccu ttia iniziando un lavoro sui testi di Ignazio Buttitta. E’ a Barcellona a fine 2007 dove presenta e organizza workshop di narrazione orale all’Ateneo Popular de Valcarca. Nel 2008 scrive il secondo monologo Milano chim era e in autunno parte per la Francia dove scrive il monologo Déraciné comme Cioran.

Nel 2009 partecipa con Lu jurnu di tutti li santi a Santarcangelo. Ad Avignon 2009 presenta in prova aperta Déraciné comme Cioran all’Esplanade Michel Blanchet. A fine anno inizia a presentare il monologo Amico treno non ti pago che sarà pubblicato a maggio del 2011 dalla casa editrice Eris.

Nel 2010 inizia a presentare le sue canzoni e i suoi monologhi in Francia con varie date a Marsiglia. E a fine anno partecipa al Primo Salone delle Arti Tradizionali di Algeri e alle Journée Thèatrales d’expression amazigh a Tizi Ouzou.

A gennaio del 2011 organizza una settimana di cultura italiana al Café culturel La Mer Veilleuse di Marsiglia. Nel 2011 parteciperà al Festival itinerante Raconte arts in Kabylia.

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