Ieri sera sono scesi finalmente a terra i quattro lavoratori migranti che dal 30 ottobre resistevano a 35 metri d’altezza su una gru del cantiere della metropolitana di Brescia. Il nostro pensiero, nelle ore notturne in cui scriviamo, va a loro e tutte le persone che nella città lombarda, in questo momento. stanno aspettando il loro rilascio dai locali della questura.
La loro lotta, e quella di tutte le persone che, 24 ore su 24, li hanno supportati per 17 giorni in presidio permanente, è riuscita a imporre all’attenzione di tutti sulla costante negazione di ogni diritto ai migranti in tutto il paese. La “sanatoria truffa” del 2009 è stata solo l’ultima presa in giro verso migliaia e migliaia di persone che subiscono da anni i meccanismi perversi della legge Bossi-Fini, il contratto di soggiorno per lavoro, i “pacchetti sicurezza”, le barbarie dei Cie e dei respingimenti in mare.
Per amplificare la loro voce e raccontare quasi due mesi di mobilitazione dal basso e di popolo, proietteremo stasera a partire della 19.30, durante il nostro aperitivo musicale del martedì, i due video realizzati da SmkVideoFactory per Zeroincondotta e una selezione dei moltissimi video girati dalla telestreet bresciana Ctv.