Meglio un palazzo abbandonato di una cucina collettiva? Meglio altra polvere che un mercato contadino? Meglio la speculazione edilizia di un magazzino per gruppi d’acquisto? Noi siamo certi della risposta e altrettanto certi che non sarà uno sgombero (il secondo in poche settimane) a fermare il cammino di un progetto che, evidentemente, fa paura a quella parte di città che guarda dall’alto in basso ma non vede al di là della propria poltrona.
Expo e Fico non sanno di niente, la gastronomia precaria mette l’acquolina in bocca! Solidarietà a Eat the rich, in alto le forchette!
Vag61 – Spazio libero autogestito