VENERDI’ 11 OTTOBRE’024 alle 19
> foto dell’iniziativa: qui
Anteprima della prima edizione del WeWorld Festival!
Un’occasione per far conoscere il nuovo format del festival ed estendere l’invito a tutti gli interessati che vorranno prendere parte a questi giorni di dibattiti, talk ed eventi. Il filo conduttore della serata sarà il tema dell’identità. Il WeWorld Festival, infatti, vuole dare voce e spazio a tutte le persone che si trovano ai margini, sia a livello sociale che geografico, a chi vuole vivere liberamente senza subire discriminazioni, a chi si trova in aree colpite dalla crisi climatica o dalla guerra e nonostante le difficoltà chiede che siano
riconosciuti i propri diritti.
– alle 19: apertura e cena sociale
– a seguire:
Proiezione di “Se Busca”, documentario seriale argentino incentrato sul fenomeno che ha accomunato diverse famiglie a partire dalla Seconda Guerra Mondiale: il rapimento di molti bambini nei campi di sterminio e tuttora dispersi. Un esempio sono i figli di Desaparecidos: proprio l’anno scorso è stato ritrovato il fratello Daniel Santucho Navajas, che è stato privato della sua identità per 46 anni e poi è riuscito a ritrovarla grazie al lavoro delle Abuelas de Plaza de Mayo. A presentare l’episodio sarà presente Florencia Santucho – Regista e Direttrice del Festival FINCA (Festival Internacional de Cine Ambiental).
Proiezione di “Boyz of Dez”, documentario ambientato nella località di DeirErZor, in Siria, nota per aver vissuto sotto assedio per più di tre anni, durante gli anni più caldi della guerra civile. Coloro che vivono in questa zona sono cresciuti in un clima di guerra e nonostante le varie difficoltà hanno voluto dare un loro contributo in qualità di operatori umanitari. Durante l’incontro verranno raccontate le storie di Fadel, Mohammed e Qassim, ai tempi dell’assedio volontari con la Croce Rosse Siriana, oggi staff di WeWorld, insieme a Antilla Furst – Focal Point Middle East WeWorld.
Proiezione del pluripremiato documentario “Sconosciuti Puri”: protagonista di questa storia è Cristina Cattaneo, che accoglie i cosiddetti sconosciuti puri nella sala autoptica e osserva nel quotidiano che cosa significa perdere la propria identità. Gli Sconosciuti Puri appartengono spesso ai margini della società. Sono senzatetto, prostitute, adolescenti in fuga. Ultimamente sono soprattutto migranti, respinti dal Mar Mediterraneo sulle coste italiane. Se tutti i diritti appartengono ai vivi, nulla è lasciato ai morti. E cosa succede quando i morti hanno perso la loroidentità? Di fronte a questa moltitudine crescente, nessuno sembra preoccuparsi del loro diritto alla dignità. Nessuno tranne Cristina. A presentare il film sarà presente Jacopo Loiodice, direttore della fotografia del film insieme a Jacopo Colomba (operatore WeWorld a Ventimiglia). Il film è distribuito nelle sale italiane da OpenDDB.
La serata è realizzata in collaborazione con Vag61, SMK Factory e OpenDDB e moderata da Jonathan Ferramola, curatore della selezione cinematografica del WeWorld Festival.