Illegale è la legge, il suo costo è reale
Verso la Street parade per la cancellazione della
Legge Fini-Giovanardi: Roma, sabato 8 febbraio ore 14
L’11 febbraio 2014 la Corte Costituzionale si pronuncerà sulla palese incostituzionalità della legge Fini-Giovanardi, entrata in vigore otto anni fa, producendo decine di migliaia di arresti, millenni di galera per la somma delle condanne, sovraffollamento delle carceri, costi esorbitanti per la macchina repressiva e giudiziaria, crescita dei profitti delle narcomafie e soprattutto tante, troppe vittime perseguitate e morti che reclamano verità e giustizia.
Le due leggi sulle droghe e sull’immigrazione (Bossi-Fini) hanno provocato una serie di procedimenti che hanno fatto diventare la condizione carceraria Italiana un’emergenza, un caso nazionale, una vergogna per tutta l’ Europa, un posto dove sono rinchiuse le povertà e le marginalità.
Nessun altro paese europeo ha così tanti detenuti per reati connessi alle sostanze illegali: dietro le finte retoriche moraliste e proibizioniste di salvaguardia della salute, si attua l’ ennesimo scempio sociale con il solo scopo di tutelare gli interessi di padrini e padroni.
Da gennaio a oggi numerosi tribunali, tra cui la corte di Cassazione, hanno sospeso i processi e mandato la FiniGiovanardi all’esame della Consulta per la sua evidente incostituzionalità. E adesso sappiamo che la Corte Costituzionale discuterà la questione l’11 febbraio prossimo.
Saremo a Roma l’8 Febbraio insieme a soggetti, attivisti, pazienti, strutture, organizzazioni, singoli per cancellare per sempre questa legge infame e assassina. Vogliamo costruire un percorso dal basso e condiviso che focalizzi l’attenzione sui danni causati dalla Fini/Giovanardi perchè abbiamo tutti/e ben chiaro che la possibilità che la Corte Costituzionale cancelli la Fini/Giovanardi è un’occasione irripetibile, che aprirebbe scenari completamente nuovi.
– Non siamo più disposti a pagare con le nostre vite e con i nostri diritti il prezzo di leggi finalizzate a rafforzare il miliardario monopolio del commercio delle narcomafie.
– Non siamo più disposti a veder riempire le galere di consumatori, che diventano secondo il teorema “punisci e correggi”, prima criminali e poi malati.
– Non siamo più disposti a lasciare morire persone nelle carceri, è arrivato il momento di spingere verso la completa depenalizzazione dell’ uso personale di sostanze, iniziando dalla cannabis e dalla sua autoproduzione, come d’altronde sta già avvenendo in molti paesi del mondo.
L’8 febbraio scenderemo in piazza a Roma perché
Giusto o sbagliato, non può essere reato!
> Sito ufficiale: www.leggeillegale.org
> Per prenotare posto bus per Roma: lab57@indivia.net
Partenza sabato 8 febbraio alle 8 autostazione piazza XX Settembre
Biglietto sociale andata/ritorno a 15 euro
> Adesioni da Bologna:
Lab57 – Laboratorio Antiproibizionista Bologna
Spazio Pubblico Autogestito Xm24
Lazzaretto Autogestito
Tpo – Teatro Polivalente Occupato
Labas occupato
Studenti medi Autorganizzati
Vag61
Asia Usb
Aula C Autogestita Antifascista
> Iniziative a Bologna:
– Mercoledi’ 29 gennaio
Vag61, via paolo Fabbri 110 – dalle 19
Aperitivo, cena e proiezione di estratti del documentario + Alle 20,30 presentazione di “Effetti Collaterali – documentario d’inchiesta sulla Fini-Giovanardi + A seguire assemblea pubblica con la dott.ssa Beatrice Bassini (vicepresidente Forum Droghe) e l’avv. Elia De Caro (Associazione Antigone)
– Giovedi’ 30 gennaio
Aula C, Scienze Polititiche, Strada Maggiore 45 – ore 22
Benefit party con Latrina Tremens per raccolta fondi e prenotazioni bus per Roma
– Sabato 1 febbraio
Xm24, via Fioravanti 23 – 0re 23
Benefit Antiproibizionista Dub–Electro–Tek con Nameless (Napoli)
per raccolta fondi e prenotazioni bus per Roma
– Mercoledi’ 5 febbraio ore 16,30
Presidio Antiproibizionista sotto la Prefettura
> Audio e video della conferenza stampa su Zic.it